Deroga ai tempi e alle modalità di pubblicazione dei bandi di gara per l'emergenza COVID-19

Normativa

In data 25 marzo è stata pubblicata sul sito della Protezione Civile (in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana) l’Ordinanza n. 655 a firma del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, con lo scopo dichiarato di garantire su tutto il territorio nazionale uniformità applicativa degli innumerevoli atti (ordinanze della Protezione Civili, Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, Decreti-Legge e relative Leggi di conversione e ulteriori provvedimenti nazionali e regionali) emananti nell’ambito dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.

Per quanto concerne la materia degli appalti pubblici, l’Ordinanza evidenzia in particolare l’urgenza per gli enti locali di procedere con i relativi appalti di servizi e forniture, purché connessi all’emergenza epidemiologica, anche in deroga ai tempi e alle modalità di pubblicazione dei bandi di gara previsti dal Codice dei Contratti Pubblici.

A tal fine, l’art. 4 dell’Ordinanza (rubricato “Disposizioni per gli Enti Locali”) dispone espressamente che “Gli Enti Locali, al fine di dare piena ed immediata attuazione ai provvedimento normativi e di protezione civile emanati in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19 ed in genere per assicurare la gestione di ogni situazione connessa all’emergenza epidemiologica, possono procedere ad appalti di servizi e forniture in deroga ai tempi e alle modalità di pubblicazione dei bandi di gara di cui agli articoli 60, 61, 72, 73 e 74 del Codice dei Contratti Pubblici”.

OCDPC n. 655 del 25 marzo 2020.pdf.pdf